Francesco non scatta semplicemente fotografie, scopre prospettive diverse: inquadra quello che hai visto per anni da un punto di vista nuovo e te lo fa riscoprire. Non fanno differenza i paesaggi mozzafiato o le pianure al livello del mare: una luce, una nuvola, una sfumatura nel cielo o un’ombra in controluce sono il pretesto per sottintendere una storia. Come il verso di una poesia non esaurisce un racconto, ma lo evoca o vi allude, cosi i suoi paesaggi sono uno scorcio che ti invita a saperne di più. Se la fotografia è uno strumento di comunicazione, Francesco la sfrutta senza arrivare mai a svelare il finale, senza chíudere mai il racconto: ti invita a cercare quello scorcio coi tuoi propri occhi, a cercare oltre il limite dell’immagine, costringendoti a prestare la tua attenzione all’immagine. Per un comunicatore, significa aver centrato l’obiettivo.Francesco MarcheseUfficio Marketing & Comunicazione Genagricola